Giovani, Attivismo e Cambiamento Climatico

Ritengo che lavorare con i giovani sul cambiamento climatico sia uno dei lavori più importanti che possiamo fare. Noi dobbiamo soprattutto dirgli che hanno il potere di cambiare le cose. Quasi tutte le rivoluzioni sono state condotte dai giovani.

Io gestisco un’organizzazione non-profit da 25 anni. La nostra teoria sul cambiamento  è basata sul modello azione - supporto. Noi abbiamo sostenuto migliaia di giovani nel loro lavoro, a livello nazionale ed internazionale.

I giovani hanno bisogno di supporto quando ascoltano informazioni difficili o quando attraversano tempi duri. Hanno bisogno che noi li sosteniamo. Nello stesso tempo, dobbiamo farci da parte in modo che i giovani possano essere liberi di agire secondo il loro pensiero.

Ci troviamo in un momento particolarmente interessante della storia umana. Stiamo fronteggiando la possibilità di un’estinzione della razza umana. Abbiamo 12 anni per cambiare il corso di questa situazione. I giovani che vediamo ogni giorno sono le persone che vivranno questi tempi. I giovani stanno già affrontando queste sfide – qui, ed in molte parti del mondo.

Quando penso a come parlare ai giovani del cambiamento climatico i miei pensieri cambiano continuamente. Io parlo in maniera abbastanza diretta ed onesta, ma anche in maniera divertente con molte risate e con un buon tono.

Faccio in modo che i giovani parlino in coppia e che esamino il dolore e l’insensibilità che provano. Facciamo molte discussioni e chiedo loro cosa pensano. Faccio uscire tutto ciò che è possibile dalla loro mente per condividerlo.

E’ di grande aiuto insegnare il co-ascolto o le basi della teoria di co-ascolto a qualsiasi gruppo di giovani con cui lavoriamo. Da vent’anni insegno a classi di giovani nel mio programma. Molti giovani fanno il co-ascolto solo durante il programma. Un’area di Co-ascolto che io ho costruito si è appena divisa in tre aree che includono moltissimi di questi giovani. Lo si può fare.

Come adulti noi dobbiamo sfogare parecchio sui nostri sentimenti di urgenza e sconforto per trovare il tono giusto. Ma non abbiamo tempo di aspettare

finché il tono sia perfetto e non è necessario che lo sia. Dobbiamo provare tutto quello che pensiamo, scusarci per gli errori, e continuare ad andare avanti. Abbiamo anche bisogno di tenerci vicini  i giovani – i giovani sanno mostrarci cosa vuol dire stare vicini tra di loro e loro hanno bisogno che noi ci uniamo a loro e che gli stiamo vicini.

Recentemente, in una classe di giovani, ho dato loro la mia migliore descrizione dei cambiamenti climatici sinora. Ho detto: “Se voi guardate gli adulti vi renderete conto che stanno facendo una grande confusione senza nessun motivo, e se soltanto riuscissero a capire come andare d’accordo gli uni con gli altri, la confusione sparirebbe. Questo è ciò che sta succedendo con i cambiamenti climatici- gli adulti stanno facendo un gran pasticcio senza alcun motivo. Ed è veramente un gran pasticcio. E noi dobbiamo fare qualcosa al riguardo.”

Poi dico, “Quando tu provi a fare qualcosa, gli adulti ti diranno che non capisci, che non hai le informazioni giuste, che questo non è il modo in cui le cose vanno fatte.” A questo punto  dico loro di  dire agli adulti: “Bene, le cose non funzionano e siamo veramente in un grosso guaio. Voglio che tutti gli animali e che tutte le persone che conosco continuino a vivere. Ciò che state facendo, ed i sistemi che avete creato, non funzionano - per cui dovete cominciare ad ascoltare noi giovani. Dovete cominciare a pensare in maniera creativa, nuova e alla grande. E’ necessario ricostruire l’intero sistema in modo che ognuno abbia quanto basta, e nessuno abbia troppo.”

 

Greta Thunberg (una giovane attivista svedese) ha detto: “ Le regole non stanno funzionando, quindi è ora di cambiarle.” Io condivido questa frase con i giovani e vedo l’energia attraversare i loro visi.

Io gli fornisco i  dati e gli parlo della situazione reale. Quasi nessuno lo fa. Nessuno è onesto con gli altri. Nessuno dice la verità. Parlare della situazione reale fa parte del nostro lavoro di adulti. Fa paura farlo, ed abbiamo bisogno di capire  come gestire la paura, ma non possiamo continuare a nascondere le cose dagli altri - specialmente ai giovani che vivranno molti anni più di noi.

Io sono in contatto soprattutto con giovani tra i 13 ed i 18 anni. Sono per lo più giovani di colore, provenienti da zone povere, ed hanno già visto molto nella loro vita. 

Loro capiscono che le cose devono cambiare, e possono capire l’attivismo.

Questo ci riguarda  tutti. La gente spesso si organizza quando le cose sono disperate - ed lo sono adesso. I giovani lo capiscono e sono capaci di agire quando gli si danno le informazioni giuste.

Quando mio figlio aveva 10 anni, abbiamo iniziato a studiare gli effetti del cambiamento climatico. Mio padre, che aveva visto molto attivismo nei campus negli anni ’60 e ’70, commentò: “I giovani di oggi si troveranno a vivere tempi emozionanti.” Questo è un periodo entusiasmante. I giovani hanno accesso all’attivismo ed ai movimenti internazionali - Il movimento Sunrise, Extinction Rebellion, ...ed altro - in un modo che non avevano prima. E’ utile mostrare loro i video dei giovani di questi movimenti che stanno facendo cose davvero importanti. Queste sono le migliori informazioni che possono ricevere.

Brian Lavendel (Madison, Wisconsin, USA blavandel@gmail.com) sta raccogliendo i nomi delle persone che stanno aiutando i giovani nel lavoro sul cambiamento climatico in modo che possiamo stare in contatto tra di noi.

 

Jenny Sazama 
Persona di Riferimento Internazionale di Liberazione
Per gli Alleati dei Giovani
Jamaica Plain, Massachusetts, USA

 

 


Last modified: 2023-03-23 18:50:09+00